Turismo in Valmarecchia entroterra di Rimini

Oasi WWF Cà Brigida
Verucchio
L'Oasi è composta da boschi, aree coltivate, rimboschimenti, una casa colonica con annesso parco ed un corso dìacqua che lìattraversa per un ampio tratto. Vi sono tracce di antichi insediamenti della civiltà villanoviana.

L’Oasi Ca’ Brigida - Lascito Voltolini è situata nella Valle del Marecchia, in comune di Verucchio, località “Il Doccio”. Si estende per circa 16-17 ettari, lungo il Rio Felisina. Ne fanno parte boschi, aree coltivate, rimboschimenti ed una casa colonica con annesso parco. Il corso d’acqua l’attraversa per un ampio tratto. Vi sono inoltre sorgenti e tracce di antichi insediamenti, appartenenti alla civiltà villanoviana. Il lascito si deve al compianto socio geom. Gustavo Voltolini ed attualmente fa parte della rete delle oasi, ovvero aree protette dal WWF Italia e sparse in tutto il territorio nazionale.
E’ gestita dall’associazione WWF Rimini che vi organizza campi lavoro, educazione ambientale per scolaresche ed eventi di sensibilizzazione ambientale. E’ inoltre presente all’interno del centro visite un laboratorio didattico ed una raccolta naturalistica dove sono esposti reperti provenienti dalla Valle del Marecchia e da aree limitrofe. I sentieri dell’oasi sono visitabili mentre il centro visite ed il museo vengono aperti generalmente di domenica quando i volontari sono presenti e svolgono attività all’interno dell’oasi, oppure su richiesta durante la settimana a studiosi, visitatori, gruppi o scolaresche interessate ad approfondire tematiche di educazione ambientale.



L’ambiente

Il territorio presenta i tipici ambienti collinari della media Valle del Marecchia. Dal punto di vista geologico l’area è collocata su argille e calcari alloctoni della coltre della Valmarecchia.  L’oasi presenta complessi boschivi evoluti spontaneamente verso una buona composizione floristica e complessità di struttura. La flora dei versanti esposti a meridione presenta un sensibile carattere di mediterraneità, anche in virtù del permeabile substrato calcareo. Lungo il Rio Felisina prevalgono le essenze igrofile legate ai suoli freschi, umidi ed organici. Coltivazioni erbacee, siepi alberate, rimboschimenti ed il parco con essenze esotiche diversificano notevolmente l’ambiente ed il paesaggio.

Flora e Fauna

Alla varietà di aspetti ambientali corrisponde un’ampia diversità nella componente floristica e faunistica. I boschi esposti verso i quadranti meridionali sono dominati dalla Roverella, con ampia presenza di Orniello, Carpino nero e Lentiggine. Il versante esposto a settentrione, più fresco e con suolo organico, presenta una densa macchia a Sambuco e Robinia. In adiacenza un appezzamento di terreno è stato da tempo rimboschito a latifoglie ed a conifere, in particolare il Pino silvestre. La vegetazione fluviale è tipicamente caratterizzata da Pioppi, grandi Salici bianchi, Aceri campestri. La fauna è ben rappresentata. Rane rosse, Rospi e tritoni si riproducono nel Rio. Tra i rettili sono presenti il Biacco, il Saettone, la Natrice dal collare. Gli uccelli sono numerosi. Certa la presenza del Picchio muratore, della Poiana, del Gheppio e di rapaci notturni come la Civetta, l’Allocco ed il Barbagianni. I mammiferi rappresentano un aspetto particolarmente significativo del popolamento animale. Il Capriolo è stazionario ed occasionalmente osservabile. Gli aculei rinvenibili lungo i sentieri rivelano la presenza dell’Istrice. Sono presenti o visitano regolarmente l’area il Tasso, la Faina, la Donnola, la Volpe.
Nel Giardino delle Farfalle questi colorati insetti trovano nutrimento, possono riprodursi e sostare. Il giardino è utile anche ad altri animali dell’Oasi, per i quali sono stati predisposti punti di riproduzione e svernamento. Alcune vasche formano una zona umida che fornisce acqua alle farfalle e attira nel giardino altri insetti, anfibi, rettili e mammiferi.


Per informazioni

Associazione WWF Rimini onlus
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