Il convento risale al 1575, fu fatto costruire da Lucrezia Fregoso Vitelli e dedicata a S. Antonio da Padova.
L'attuale facciata della chiesa è stata costruita nel 1990 nel tradizionale stile cappuccino.
All'interno si può ammirare il quadro della Vergine Immacolata, opera del pittore Angelo Angeloni di Pennabilli (1786), nota con il nome di Madonna dei Cappuccini.
La Madonna del dipinto "mosse" gli occhi più di una volta, a partire dal settembre del 1796 fino al giugno del 1850; da allora ha attirato l'affetto e il culto di tanti fedeli che la venerano con viva fede, per i suoi numerosi prodigi che susseguirono negli anni.
Di tutti questi prodigi fu steso regolare processo redatto in un volume di 224 pagine e inviato a Roma alla Sacra Congregazione dei Riti, la quale mise il nulla osta per la pubblicazione; nel convento di S. Agata si trova solo la copia del volume redatta nel 1944 da Padre Benigno.
Il Convento, recentemente ristrutturato, è adibito a casa di accoglienza di gruppi.
Telefono: 0541 929623
Fonte: www.santagatafeltria.info