Costruito in legno ai tempi dei Romani, era all’epoca il secondo ponte nella Valle del Marecchia dopo quello di Tiberio a Rimini. È stato più volte ricostruito o rimaneggiato, l’ultima nel 1790, ma conserva il suo impianto medievale.
È un piccolo gioiello che si fonde con il paesaggio fluviale e con gli affioramenti arenacei che caratterizzano la zona.